Finalmente ci siamo! Con la legge 220/12 entrata in vigore il 18 Giugno 2013 e che riforma la disciplina che riguarda i condomini italiani, è stato espressamente previsto il divieto di proibire ai condomini di inserire all’interno del regolamento condominiale, clausule che vietino di tenere con sé animali domestici di qualsivoglia specie, ivi compreso, naturalmente, il nostro amato cane. In particolare l’art.16, al comma b della succitata legge recita specificatamente: “Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”.

Teniamo presente, poi, che tale divieto viene ad operare anche in caso di regolamenti stilati precedentemente all’entrata in vigore della legge e che quindi, qualora il vostro regolamento di condominio prevedesse tale divieto, la clausula è da ritenersi nulla.

Sono previste naturalmente (e giustamente…) delle norme igieniche e di comportamento da rispettare ma, di fatto, registriamo un netto passo in avanti verso quelle famiglie (oltre il 50% in Italia) che accolgono un animale domestico, e che probabilmente aiuterà anche a disincentivare l’abbandono degli animali.

Sembra che finalmente la sensibilità verso questo tipo di problematiche stia crescendo e chissà che tra breve non si riuscirà ad avere anche una legge decente che riguarda la possibilità di farci accompagnare dal nostro amico a quattro zampe in tutti i luoghi pubblici.

Se ne parla sempre più frequentemente… Intanto godiamoci i nostri cani in condominio, speriamo bene e… incrociamo le dita!

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