Il meticcio, l’orgoglio di non essere di razza!

Quante volte avete sentito qualcuno raccontare quanto fosse intelligente o socievole il suo bastardino? Beh, il termine esatto con cui si identifica un cane risultato dal’incrocio di una razza con una diversa è meticcio.  Nel caso dell’esemplare in questa foto, probabilmente l’unione di un pastore tedesco con un altro tipo di cane da pastore. Cosa dire dei meticci?  Non partecipano a gare di bellezza, anche se ultimamente sono ammessi ad alcune gare di agility dog, non hanno pedigree, ma questo non significa che non siano intelligenti, affettuosi o coccoloni come tutti gli altri loro simili. I cani “di razza” sono una conseguenza delle scelte e delle selezioni dell’uomo, in natura i nostri amati “quattro zampe” si accoppiano senza dare peso alla razza o il colore del compagno o della compagna, incrociando i loro cromosomi e generando di fatto una nuova specie canina.

Non sono razzisti, loro. Cerchiamo di non esserlo nemmeno noi nei loro confronti.

Nel racconto, Rusty il meticcio, è il cane di Mattia e spiega a Strizzo i problemi che sta affrontando il suo padroncino

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